Strumenti di finanziamento per l'avvio e lo sviluppo di attività imprenditoriali e altre info CPI ISERNIA 

Autoimpiego, aperta la piattaforma per richiedere gli incentivi

A partire dal 16/10/2025 è possibile presentare, accedendo alla pagina dedicata del sito di Invitalia, la richiesta di agevolazioni per l’avvio di nuove imprese, nuovi studi professionali o società tra professionisti, come indicato dagli articoli 17 e 18 del Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024, convertito con modificazioni dalla legge 4 luglio 2024 n. 95) e dal relativo decreto attuativo (D.M. Lavoro e Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione e il Ministro dell’Economia e delle Finanze 11 luglio 2025, pubblicato sulla G.U del 21 agosto 2025 n. 193).

Gli incentivi sono disponibili per giovani tra i 18 e i 35 anni di età che siano:

  • inoccupati, inattivi o disoccupati;
  • disoccupati destinatari delle misure del programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
  • lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale (working poor)

Le iniziative economiche devono essere finalizzate ad avviare attività:

  1. di lavoro autonomo;
  2. di ditta individuale;
  3. di impresa in forma societaria
  4. libero-professionali, anche nella forma delle società tra professionisti.

Per il finanziamento di tali iniziative sono state stanziate risorse per 800 milioni di euro, di cui 700 milioni a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) e 100 milioni di euro sul PNRR, nell’ambito del Programma GOL (Garanzia di Occupabilità di Lavoratori). Gli interventi sono gestiti su due direttrici che determinano anche l’intensità del contributo, denominate “Autoimpiego Centro-Nord” (art. 17 D.L. Coesione) e “Resto al Sud 2.0” (art.18 D.L. Coesione).

Previa valutazione del piano di impresa presentato, si prevede l’accesso a due forme di finanziamento:

  • Voucher a fondo perduto di 30mila euro nelle regioni del Centro Nord, che aumentano a 40mila euro nelle regioni della Zona Economica Speciale (ZES) unica per il Mezzogiorno. È anche prevista una maggiorazione di 10mila euro per le iniziative a maggior contenuto di innovazione/sostenibilità ambientale;

oppure

  • Contributo calcolato percentualmente in relazione all’investimento previsto: il 65% per investimenti fino a 120mila euro, aumentati al 75% in area ZES; il 60% per investimenti tra 120mila e 200mila euro, aumentati al 70% in caso di richieste relative alle regioni del Mezzogiorno.

Accanto al sostegno economico sono previste azioni formative tese a rendere più efficace ed efficiente l’accesso alle misure di agevolazione gestite da Invitalia mirando anche ad un’azione di promozione della cultura d’impresa, coordinate dall’Ente Nazionale Microcredito. Inoltre, tutte le iniziative economiche ammesse alle agevolazioni sono destinatarie obbligatoriamente di servizi di Tutoraggio. 

Tali servizi sono finalizzati ad assicurare alle imprese un accompagnamento qualificato volto a garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e la piena riuscita dei progetti finanziati. Queste agevolazioni sono inserite in un più ampio intervento dedicato alla promozione dell’autoimpiego all’interno del decreto Coesione: un pacchetto di misure che includono anche il sostegno all’autoimpiego in settori strategici per la transizione digitale e tecnologica, come meglio definiti dall’articolo 21 del decreto Coesione e dal relativo decreto attuativo (D.M. 3 aprile 2025).

Per maggiori informazioni sulla misura, vai alla pagina dedicata ( https://www.lavoro.gov.it/pn-giovani-donne-lavoro/progetti/interventi/autoimpiego ) sul sito del Programma nazionale Giovani, donne e lavoro.

 

FONDO IMPRESA FEMMINILE

Il MISE con Decreto direttoriale del 30/03/2022 comunica che prende il via il Fondo impresa femminile che incentiva le donne ad avviare e rafforzare nuove attività per realizzare progetti innovativi nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.

Tirocini MAECI: 335 opportunità all’estero

Tirocini MAECI: 335 opportunità all'estero

 Tirocini retribuiti all'estero per studenti universitari presso le sedi del Ministero degli Affari Esteri: candidatura entro il 18 ottobre 2023.

È online il nuovo bando promosso nell'ambito del “Programma di tirocini MAECI-MUR-Università Italiane” per attivare 335 tirocini all'estero presso le sedi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Il bando prevede un rimborso solo per coloro che svolgeranno il tirocinio in presenza presso la Sede di assegnazione.

La selezione è finalizzata ad attivare 335 tirocini curriculari sia a distanza sia in presenza (di cui 318 in presenza e 17 a distanza) presso le rappresentanze diplomatiche, Ambasciate, gli uffici consolari e gli Istituti italiani di cultura del Ministero MAECI, coinvolgendo gli studenti di tutte le Università italiane che aderiscono alla convenzione e che risultanono iscritti ai corsi di laurea magistrale oa ciclo unico.

I tirocini si svolgeranno dal 15 gennaio al 12 aprile 2024, mentre le candidature possono essere inviate fino al 18 ottobre 2023 attraverso il sito web della Fondazione CRUI al link che segue ( https://www.fondazionecrui.it/notizie/335-tirocini -con-il-nuovo-bando-maeci-mur-crui/ ).

Per potersi candidare, oltre allo status di studenti universitari, è necessario essere in possesso di altri requisiti, come una solida competenza in inglese, equivalente al livello B2 ottenendo con certificazioni riconosciute come Cambridge FCE, IELTS, TOEFL o attestati rilasciati da università e istituti linguistici (in caso contrario sarà necessario superare un test iniziale).

Le candidature al presente bando possono essere inviate esclusivamente per via telematica collegandosi all'applicativo online al seguente indirizzo: https://tirocini.crui.it/ .

Si allega bando di selezione ed elenco Atenei partecipanti al bando.

Allegati
Download this file (BandoMAECI_25settembre2023_DEF.pdf)Bando si selezione MAECI[Bando si selezione MAECI]575 kB
Download this file (Elenco-atenei-partecipanti-bando-MAECI-25-09-23.pdf)Elenco atenei partecipanti al bando [Elenco atenei partecipanti al bando ]183 kB

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